
Finalmente un pò di sole, dopo tanta pioggia oggi si comincia a vedere la primavera....è lunedi e come tutti i lunedi che precedono il primo giorno di notte al lavoro, si fa il lungo in bici...turno dei ciclisti al completo, si parte alle 9, orario mediato tra tutti visto le temperature mattutine ancora un pò rigide, si prosegua alla volta di Arzignano per passare a Lonigo e quindi la famosa salita delle Acque. Si scende sotto la dorsale berica per raggiungere dopo un pò di pianura il paese di Sossano dove la tappa del caffè è sacrosanta. Si riparte alla volta di Barbarano, quindi Nanto e la bellissima salita degli ulivi. La strada è una salita classica tutta sotto il sole dove numerose piante di ulivi la costeggiano per buona parte del percorso...

L'arrivo a Nanto è regolare, scendiamo poi lungo la dorsale fino al lago di Fimon per riprendere un'altra delle salite più famose e gettonate della provincia...la Militare

Si prosegue verso Sovizzo per poi proseguire per Isola e il passo Xon..ultima salita, la più dura, ma si sale con passo regolare e dopo una buona barretta per recuperare un pò di energia si scende in quel di Recoaro per il ritorno verso casa

Alla fine il computer della bici segna 160km, una bella scampagnata considerata la gara di corsa fatta ieri, dove ho dato anche l'anima per la corsa...un grazie a tutti, pronti per organizzare il prossimo sempre che il tempo ci assista
ciao a tutti
filippo


Podio da campioni per Stefano e Mirco, e per tutta la polisportiva Valdagno alla quale vanno i miei più sentiti ringraziamenti e complimenti, Grazie allo speaker Marco sempre pronto a grandi presentazioni e un grazie a tutta l'organizzazione che ha reso bellissima questa giornata. Un'ultimo particolare ringraziamento a Paolo, Antonio e Lucio di PURO SPORT che con i loro prodotti e consigli mi fanno sempre gareggiare al top..
smettere. La voglia era quella di tornare a letto, ma visto che qualche speranza di rasserenamento c'era mi son cambiato e son partito per il posizionamento in griglia..2300 al via, una vera e propria mandria inferocita, 100 metri dopo il via e già il cuore era alle stelle. Tanta salita e dopo ancora tanta salita....Anche il tempo variava come la strada a tratti è uscito pure il sole, verso la fine però la pioggia è stata inevitabile e proprio nella parte più difficile il meteo ci ha riservato perfino un pò di grandine giusto per dare quell'ultimo tocco di sofferenza che mancava. Infatti all'inizio dell'ultima salita ci aspettavano 13 km di strada di montagna, una strada tortuosa e a tratti anche sconnessa, l'arrivo era a ca 900m di altitudine...che freddo, la discesa poi sotto la pioggia è stata difficile e pericolosa..ma il pericolo è il mio mestiere e così visto la vicinanza dell'arrivo mi son buttato.
Passato il traguardo, ghiacciato alla grande, ho proseguito subito per la via di casa, la voglia di una doccia calda era più grande di quella del ristoro finale...Grande partecipazione di tutti, indipendentemente dalla posizione di arrivo è stata una bella pedalata all'insegna della fatica e da buoni sportivi ci daremo battaglia anche alla prossima edizione