lunedì 31 marzo 2008

PROVE GENERALI PER LA GF DI VALDAGNO






E' domenica, sono le 7.30 del mattino e nonostante un cielo senza nemmeno una nuvola fa freddo...solo due ciclisti esauriti tra tanti sfidano l'aria fresca all'alba dopo una serata passata al bar tra qualche chiacchera e qualche birra (solo 2 ndr). Sfiniti dalla settimana di notte e dallo sfavorevole cambio dell'ora ci alziamo dopo 3 o 4 ore al massimo di sonno, mazzata di rito in testa per completare la sveglia e via verso il mitico passo xon. Non incontriamo nessuno per strada, incrociamo solo lo sguardo sbalordito di qualche automobilista mattiniero che sicuramente avrà commentato il folle gesto di noi sportivi in modo poco consono...ma la voglia c'è e l'energia anche. Io e il mitico gino...ormai coppia fissa negli allenamenti più duri, "la prima salita la facciamo piano" commenta il Gino....eh si pensavo fosse il cardio rotto invece era il mio cuore a battere tanto forte, il tempo di rimettere la mantellina e giù verso Valli del Pasubio, strada leggermente a scendere e finalmente un bellissimo sole splende sopra di noi.
Si risale è il momento di monte di malo quindi giù di nuovo a malo, giusto qualche (e dico qualche) km di pianura e su di nuovo a ignago. Bellissima salita ma la gustiamo poco, si sale a venti all'oranon c'è tempo da perdere è una gara...non so ancora contro però questo giro è una sfida fino all'ultimo.


Si arriva a sovizzo, un pò di pianura e poi salita di valle di castelgomberto e quindi si sale ancora per qurgnenta e nogarole. Salita eterna la fatica comincia a farsi sentire.
Discesa lunga verso la vallata del chiampo e poi salitona di 8 km fino al passo della campanella.
Comincio ad avere le prime visioni, tento di pensare ad altro, alzo il volume dell'mp3, ma niente da fare la fatica prevale...una brutta sensazione che primeggia su tutto.


Mangio qualcosa mi riprendo un pò giusto in tempo per affrontare gli ultimi 2 km dove la pendenza diventa maggiore...



Si arriva al passo e solo il tempo di dire "però dura eh?" si vola verso valle...le ruote fischiano in curva e in un attimo siamo a valdagno. Finita? no di certo ciliegina sulla torta salita finale di 2 km con pendenza notevole...le gambe non le sento più.Ma inesorabile fino alla fine, a tutta con il cuore si arriva in cima, sfiniti ma si arriva.


Grande giro e grande prova generale, grazie gino della tirata come sempre si soffre meglio in compagnia....ci vediamo alla prossima

ciao a tutti

filippo

domenica 30 marzo 2008

GF DEL LAMBRUSCO...LA STAGIONE INIZIA

Siamo a sant'Andrea Bagni un bellissimo paese del Parmense, rinnomato centro termale e sede della granfondo del lambrusco. Partenza comoda a mezzogiorno e mezzo, quindi partenza ore 8.00 dopo una abbondante colazione. Al via il mitico Gino, il grande Toni ed Erik tutti atleti del team Alpe Bike, la nostra ironmarty e consorte Mirco infine in ultima sia per importanza ciclistica che per posizione in griglia (i triathleti partono sempre dalle retrovie....) ci sono io.
Partenza da cardiopalma dopo qualche pedalata siamo già a 60 km/h, il gruppo di testa vola...rallentato dalla safety car in pista per l'occasione. Giusto il tempo per scaldare le gambe e si inizia a salire, prima salita di 8 km, sul cartello c'era scritto pendenza max 10%, ma dopo aver notato che i denti nel pacco pignoni erano finiti mi sono reso conto che forse non era al 10, ma qualcosa di più...i primi volano e dopo un pò si comincia a soffrire veramente.
Un susseguirsi di salite e discese, sei in totale con l'ultimo strappo vicino al 20% di pendenza.
Siamo partiti con il sole, ma a metà gara un vento gelido soffia inesorabile le nuvole coprono il sole...fa freddo e il connubio freddo e fatica è tremendo.
Verso la fine un pallido sole fa capolino e l'arrivo è in volata con grande soddisfazione da parte di tutti. La nostra ironmarty segna l'ennesimo risultatone nel proprio ruolino siglando un terzo posto assoluto dietro solo a ex professioniste di ciclismo.
Grandi risultati per tutti un inizio così promette bene....

ciao a tutti

filippo

lunedì 17 marzo 2008

IL COACH SERGIO DICE:"TUTTI A BREGANZE"

Grandi notizie dal coach Sergio, si pedala a Breganze alla granfondo doc.
Il nome è tutto un programma, si pedala in una delle zone più famose per il buon vino e quindi perchè non unire l'utile con il dilettevole?
Grande percorso per una gara di tutto rispetto e poi dopo tanta fatica un buon bicchiere di vino per festeggiare l'impresa.


Per tutte le informazioni www.granfondodoc.it e buona pedalata a tutti....

ciao filippo

LA NOSTRA IRONMARTY VOLA A VICENZA

Che dire, grande inizio di stagione per la nostra ironmarty, prestazione di tutto rispetto alla Stravicenza, gara su strada in circuito cittadino sulla distanza di 10km.

Terza assoluta e i numeri parlano chiaro....36min 40sec a una manciata di secondi dal podio più alto.Tutto merito del durissimo allenamento fatto assieme il mercoledi precedente alla gara che conferma la sempre più valida teoria che allenarsi assieme gratifica di più....e a quanto pare...molto di più.

Accompagnata dal prode christian in una giornata poco convincente dal punto di vista metereologico ma alquanto rassicurante da quello fisico.


Grandi ragazzi la strada è quella giusta...continuiamo così.

ciao a tutti

Filippo

domenica 9 marzo 2008

LA STAGIONE INIZIA.....ED E' SUBITO DUATHLON DI MONTORFANO

Buona la prima, come direbbe un regista alla fine della ripresa, il primo ciak della stagione è stato a Cologne (bs) dove si è svolto il I° duathlon con la mtb su distanza sprint. Non certo della mia specialità, ma sicuramente è una occasione come un'altra per gareggiare....
Arrivo alle 9.00 e dopo il ritiro del pacco gara inizio i preparativi di rito dal montaggio della bici e dei numeri gara al meticoloso controllo di tutta l'attrezzatura. Anche se solo di due specialità i particolari alle volte fanno la differenza e quindi meglio un controllo in più che una fatica gratuita per nulla....
Mi vesto con divisa da bike e parto per la ricognizione del percorso, essendo nuovo del posto preferisco con calma vedere le asperità tanto raccomandate del giro. Il tempo non promette bene una sottile pioggierellina vela il panorama, ma per fortuna non dura molto e ci lascierà gareggiare tranquilli per tutta la durata della competizione.

















La prima parte è tutta asfaltata, molto veloce e scorrevole, tornante a destra molto stretto e rampa micidiale per un totale di un km ca con una pendenza molto impegnativa. Verso la fine della salita inizia lo sterrato e da qui inizia una bella discesa abbastanza tecnica e insidiosa fino al ritorno in pianura dove un ulteriore tratto off-road ci riporta sulla parte asfaltata, da qui si prosegue con qualche curva secca alla zona cambi. Tre giri previsti per una grande faticata.
Tutto è a posto non rimane che entrare nella zona cambio e depositare tutti i materiali...
Caschetto indossato come da regolamento e dopo un'attenta occhiata da parte dei giudici si entra in cerca del proprio posto. N° 76 davanti allo storico monumento in piazza, per me un onore.
Metto in posizione caschetto, scarpe da bici e poi inizio i preparativi per il riscaldamento di corsa
Corsetta leggera, qualche progressione e due tre allunghi, giusto come vuole la tradizione del perfetto riscaldamento...

Tutto è pronto per la partenza e allora dopo la spunta obbligatoria ci si allinea davanti allo starter e via....di scatto come una fucilata e la gara inizia, sembrava la partenza dei 100 metri piani. Incredulo di tanta velocità tengo il ritmo al primo giro e spero in un calo dell'euforia da partenza nel secondo. Niente da fare la testa tiene e io seguo nel gruppetto subito dopo.

Soffio come un treno a vapore ma continuo a tenere. Al terzo giro riesco anche ad allungare un pò recuperando un paio di posizioni entrando in volata in zona cambio
Cambio rapido e deciso, prendo la bike e di corsa esco dalla zona cambio, salgo in sella e si inizia a pedalare per i tre giri previsti.

La sensazione è sempre unica, cuore a 1000 e un fiatone da treno a vapore non avevo un muscolo che non fosse dolorante, ma riesco a guadagnare subito qualche posizione e prendere un gruppetto con cui collaboro per un pò di scia nei pochi tratti pianeggianti.Si rientra in zona cambio giusto il tempo per indossare di nuovo le scarpe da ginnastica e si riparte per la seconda frazione di corsa. Sono poco meno di due km, ma dopo una bici del genere la gambe si rifiutano di collaborare e i muscoli cominciano a cedere.Ma l'inseguimento di un altro avversario mi fa capire che sarà una dura battaglia e anche se è soltanto una posizione non la voglio perdere.

All'ultimo giro cerco di aumentare un pò ma anche lui tiene e al rettilineo finale dell'arrivo lo sento scattare dietro di me. Con le ultime energie (sinceramente non so ancora da dove le ho prese) scatto anch'io e il traguardo lo passo in volata con il cuore letteralmente in mano da quanto batteva.

Fatico a stare in piedi dallo sforzo e sono costretto a standermi un attimo per riprendere fiato, contento comunque del risultato. Arrivo 9° assoluto a poco più di 2 min dal primo.Grande soddisfazione visto l'inizio della stagione, mi complimento con tutti e mi dirigo verso una bella doccia calda per sciogliere un pò di tensione.Pasta party di rito e premiazioni a seguire, ottima organizzazione i miei complimenti alla FREEZONE triathlon. Grande Chicca per le foto un vero e proprio servizio gara...E' tempo di ritornare, stanco ma contento della prestazione risultato di tanti allenamenti e di tanti sacrifici. Grazie a tutti in particolare a chi mi ha sostenuto e incoraggiato in ogni momento inviandomi tanta energia, grandi emozioni che in queste occasioni si sentono davvero

ciao a tutti

filippo

giovedì 6 marzo 2008

L'ALLENAMENTO PROSEGUE ANCHE IN ALTURA...


Ci sono tradizioni che non si possono trascurare e l'ascesa alpinistica di Monte Falcone è una di queste. Purtroppo quest'anno la preparazione del triathlon mi ha allontanato da queste tradizioni, ma finalmente il tempo per adempiere al mio dovere l'ho trovato e oggi l'impresa è stata compiuta. In grande compagnia dell'amico gino sveglia ore 13.00 dopo una lunga notte di lavoro, doverosa quanto necessaria mazzata in testa per completare la sveglia e via armati di ciaspe e sci da alpinismo.

Un sole splendido ci ha accolti nel piazzale della partenza, la recente nevicata aveva coperto di un manto bianco lucente tutto il panorama delle montagne che ci circondano. L'emozione è sembre bellissima più le vedo e le ammiro e più adoro la loro compagnia, io le chiamo le "mie montagne"...ebbene si le sento un pò mie perchè da buon alpino le vivo veramente nel più totale rispetto e venerazione.
Il tempo di prepararci e si parte, io con le ciaspe ai piedi e i bigfoot nello zaino per la discesa e il mitico Gino con gli sci da alpinismo (che io purtroppo non posseggo....ancora!!!)

La partenza è tranquilla, ma solo per poco, poi infatti il fatidico acceleratore corporeo inizia a muoversi e la velocità di ascesa si fa sempre più forte. Il cuore sale e il sole ci irradia di calore con i suoi raggi, giusto il tempo di togliere il pile e rimanere solo in maglietta per assaporare l'aria pulita della montagna con tutto il corpo.

Si sale sempre lungo la seggiovia che porta in vetta, e dopo il tratto intermedio entriamo nel bellissimo boschetto del sentiero dei fiori, dove purtroppo la pendenza del terreno si fa più interessante mettendo a dura prova la nostra capacità motoria.
Si arriva alla malga dei pastori, luogo estivo del pascolo dei greggi di pecore, paesaggio molto suggestivo ma il tempo di fermarsi per ammirare tanta bellezza e il vento gelido ci accarezza all'improvviso avvolgendoci con il suo respiro fatto di piccoli aghi invisibili e pungenti.





















Si riparte di corsa tutto d'un fiato fino alla cima dove lo splendido panorama delle due vallate ci attende. Sosta breve al bar del rifugio giusto per bere un caffè caldo e cambiare le ciaspe con i bigfoot e poi ripartire per la parte più divertente del pomeriggio.

Si punta a valle e come due bambini piccoli che nuotano in un mare di caramelle per la gioia scendiamo all'impazzata lungo la bellissima pista da sci, lambita soltanto dagli ultimi raggi di sole che fanno luccicare la neve trasformandola in una strada fatta di lustrini e paiette. Si arriva a valle con il fuoco nelle gambe e tanta ma tanta gioia per aver ancora una volta passato un pomerriggio in compagnia di tanti giganti anziani che con il loro silenzio ci raccontano ogni volta una emozionante storia di vita....non multa sed multum...per le mie montagne


grazie Gino per la splendida compagnia compagnia...alla prossima


ciao a tutti


filippo

domenica 2 marzo 2008

HOCKEY VALDAGNO INAGURA CON UNA VITTORIA IL NUOVO PALA SPORT



Grande Valdagno e grande vittoria!! Ieri sera la mitica squadra di hockey di serie A1 siè imposta sul Prato per 2-1 grazie a una magica doppietta dell'attuale capocannoniere Nicolia.

Partenza in salita nel primo tempo, gran possesso di palla e di campo, ma tanta sfortuna, 4 pali e grandissime parate del portiere avversario.

Un secondo tempo molto più dinamico da entranbe le parti, ma è bastato un attimo di disattenzione e il Prato infila la porta del bravissimo Vallortigara. Sotto di un gol e una espulsione di 5 min al capitano per un brutto fallo intenzionale. Il valdagno soffre e Nicolia sbaglia anche un rigore. Sembrava tutto finito, ma in cinque minuti il fuoriclasse prima trova il pareggio con l'esecuzione di una splendida punizione e poi trova il gol con una prodezza al volo che però viene annullato dall'arbitro per gioco pericoloso. La squadra non si perde d'animo e guidata da uno splendido tifo trovano il gol della vittoria a qualche minuto dalla fine. Gara bellissima ed emozionante soprattutto nel secondo tempo dove il Valdagno ha trovato le misure nel nuovo campo, i suoi futuri avversari dovranno sudare parecchio per strappare una vittoria in casa nostra....Era la prima volta che andavo a vedere una partita di hockey e devo dire che trovato una atmosfera bellissima, mi sono divertito ed emozionato pur conoscendo molto poco la specialità.Non mi resta che augurare ai ragazzi un buon proseguimento di campionato confidando in tante vittorie anche in campo internazionale.

forza ragazzi!!!!