
Si risale è il momento di monte di malo quindi giù di nuovo a malo, giusto qualche (e dico qualche) km di pianura e su di nuovo a ignago. Bellissima salita ma la gustiamo poco, si sal
e a venti all'oranon c'è tempo da perdere è una gara...non so ancora contro però questo giro è una sfida fino all'ultimo.

Si arriva a sovizzo, un pò di pianura e poi salita di valle di castelgomberto e quindi si sale ancora per qurgnenta e nogarole. Salita eterna la fatica comincia a farsi sentire.
Discesa lunga verso la vallata del chiampo e poi salitona di 8 km fino al passo della campanella.
Comincio ad avere le prime visioni, tento di pensare ad altro, alzo il volume dell'mp3, ma niente da fare la fatica prevale...una brutta sensazione che primeggia su tutto.
Mangio qualcosa mi riprendo un pò giusto in tempo per affrontare gli ultimi 2 km dove la pendenza diventa maggiore...

Si arriva al passo e solo il tempo di dire "però dura eh?" si vola verso valle...le ruote fischiano in curva e in un attimo siamo a valdagno. Finita? no di certo ciliegina sulla torta salita finale di 2 km con pendenza notevole...le gambe non le sento più.Ma inesorabile fino alla fine, a tutta con il cuore si arriva in cima, sfiniti ma si arriva.
Grande giro e grande prova generale, grazie gino della tirata come sempre si soffre meglio in compagnia....ci vediamo alla prossima
ciao a tutti
filippo
2 commenti:
ma c'era qualche tratto i piano o ti sei dimenticato di scriverlo ?
io con voi in bici non vengo vengo con lo scooter :-))))
no purtroppo di pianura non cè nè infatti è una delle granfondo più dure che ci sono...è difficile da fare perfino con lo scooter....
ciaoooo
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