E' domenica, sono le 7.30 del mattino e nonostante un cielo senza nemmeno una nuvola fa freddo...solo due ciclisti esauriti tra tanti sfidano l'aria fresca all'alba dopo una serata passata al bar tra qualche chiacchera e qualche birra (solo 2 ndr). Sfiniti dalla settimana di notte e dallo sfavorevole cambio dell'ora ci alziamo dopo 3 o 4 ore al massimo di sonno, mazzata di rito in testa per completare la sveglia e via verso il mitico passo xon. Non incontriamo nessuno per strada, incrociamo solo lo sguardo sbalordito di qualche automobilista mattiniero che sicuramente avrà commentato il folle gesto di noi sportivi in modo poco consono...ma la voglia c'è e l'energia anche. Io e il mitico gino...ormai coppia fissa negli allenamenti più duri, "la prima salita la facciamo piano" commenta il Gino....eh si pensavo fosse il cardio rotto invece era il mio cuore a battere tanto forte, il tempo di rimettere la mantellina e giù verso Valli del Pasubio, strada leggermente a scendere e finalmente un bellissimo sole splende sopra di noi.
e a venti all'oranon c'è tempo da perdere è una gara...non so ancora contro però questo giro è una sfida fino all'ultimo.
Si arriva al passo e solo il tempo di dire "però dura eh?" si vola verso valle...le ruote fischiano in curva e in un attimo siamo a valdagno. Finita? no di certo ciliegina sulla torta salita finale di 2 km con pendenza notevole...le gambe non le sento più.Ma inesorabile fino alla fine, a tutta con il cuore si arriva in cima, sfiniti ma si arriva.
Grande giro e grande prova generale, grazie gino della tirata come sempre si soffre meglio in compagnia....ci vediamo alla prossima
ciao a tutti
filippo




La sensazione è sempre unica, cuore a 1000 e un fiatone da treno a vapore non avevo un muscolo che non fosse dolorante, ma riesco a guadagnare subito qualche posizione e prendere un gruppetto con cui collaboro per un pò di scia nei pochi tratti pianeggianti.Si rientra in zona cambio giusto il tempo per indossare di nuovo le scarpe da ginnastica e si riparte per la seconda frazione di corsa. Sono poco meno di due km, ma dopo una bici del genere la gambe si rifiutano di collaborare e i muscoli cominciano a cedere.Ma l'inseguimento di un altro avversario mi fa capire che sarà una dura battaglia e anche se è soltanto una posizione non la voglio perdere.
All'ultimo giro cerco di aumentare un pò ma anche lui tiene e al rettilineo finale dell'arrivo lo sento scattare dietro di me. Con le ultime energie (sinceramente non so ancora da dove le ho prese) scatto anch'io e il traguardo lo passo in volata con il cuore letteralmente in mano da quanto batteva.
Fatico a stare in piedi dallo sforzo e sono costretto a standermi un attimo per riprendere fiato, contento comunque del risultato. Arrivo 9° assoluto a poco più di 2 min dal primo.Grande soddisfazione visto l'inizio della stagione, mi complimento con tutti e mi dirigo verso una bella doccia calda per sciogliere un pò di tensione.Pasta party di rito e premiazioni a seguire, ottima organizzazione i miei complimenti alla FREEZONE triathlon. Grande Chicca per le foto un vero e proprio servizio gara...E' tempo di ritornare, stanco ma contento della prestazione risultato di tanti allenamenti e di tanti sacrifici. Grazie a tutti in particolare a chi mi ha sostenuto e incoraggiato in ogni momento inviandomi tanta energia, grandi emozioni che in queste occasioni si sentono davvero




