Porto la bici in zona cambio e preparo tutto per la partenza, azzardo i pantaloncini corti, ma come maglia scelgo l'intimo in windstopper, meglio non rischiare. Riscaldamento tranquillo sul percorso gara giusto per fare un pò di ricognizione, il vento mi fa subito capire che oggi la farà lui da padrone...è freddo, troppo freddo per una giornata di marzo baciata dal sole come questa. Il tempo di riflettere è finito, pronti a partire...
Conoscendo la strada volevo condurre la discesa, cosa che comunque mi hanno lasciare fare da subito visto che correvo in casa. Siamo scesi fortissimi evitando così rientri da parte di altri gruppetti che stavano incalzando alla grande...ultimo cambio un pò impacciato per via dei lacci delle scarpe, ma si parte per l'ultima frazione di corsa..i primi metri, nonostante anni di gare e di cambi, il fisico ti fa capire quanto male sta, è restio a questo genere di fatica, a questo sforzo disumano, ma è la gara, stringo i denti e proseguo. Riesco a superare un paio di atleti, ma non di più ormai la classifica finale era fatta..Taglio il traguardo in apnea, non avevo piùla forza di respirare, un coro di voci mi accoglie festoso con un grandissimo tifo (che bello), e il buon Pier da grande ciorman mi ricorda gli insegnamenti del nostro guru e quindi di continuare a camminare appena si taglia il traguardo anche se si sta per morire, al limite muori camminando..Grande giornata e una buona gara, l'esordio è stato un pò zoppo, ma vedremo di migliorare. Ringrazio tutti come sempre per il tifo e l'ottima compagnia, e ringrazio una splendida organizzazione data dal triathlon Padova, che saluto e auguro di organizzare ancora con questi livelli tutte le sue future manifestazioni, nella speranza di una seconda edizione per l'anno prossimo
ciao a tutti
filippo
2 commenti:
Beh complimenti x la prima ma non ci vuoi svelare in che posizione sei arrivato....::--)))
presto svelato il segreto...14° assoluto e 2° di categoria, in gamba big runner
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