Classico appuntamento di primavera, arrivata ormai alla sua 12ma edizione, la granfondo di Valdagno apre la stagione ciclistica della vallata. Famosa per il suo percorso pieno di salite è l'obbiettivo primario per molti ciclisti della zona, c'è addirittura chi sostiene di aver già fatto metà stagione una volta portato a casa un buon risultato qui in questa gara..finalmente un pò di sole comincia a scaldare, ma quando si tratta di bici il maltempo è sempre in agguato. Vado a ritirare il pacco gara il sabato pomeriggio, quattro chiacchere di rito ci stanno sempre anche se ormai la risposta alla domanda "come va?" è sempre la stessa...."non sono in forma". Penso sia ormai automatico di ogni ciclista non far capire il proprio stato di forma , ma ormai i giochi sono fatti e solo una buona dormita e tutto ciò che ci divide dalla partenza. Alla sera arriva puntuale il temporale, freddo pioggia e vento irrompono il cielo stellato e al mattino mi sveglio con una temperatura vicino ai 5 gradi e con la pioggia che non voleva
smettere. La voglia era quella di tornare a letto, ma visto che qualche speranza di rasserenamento c'era mi son cambiato e son partito per il posizionamento in griglia..2300 al via, una vera e propria mandria inferocita, 100 metri dopo il via e già il cuore era alle stelle. Tanta salita e dopo ancora tanta salita....Anche il tempo variava come la strada a tratti è uscito pure il sole, verso la fine però la pioggia è stata inevitabile e proprio nella parte più difficile il meteo ci ha riservato perfino un pò di grandine giusto per dare quell'ultimo tocco di sofferenza che mancava. Infatti all'inizio dell'ultima salita ci aspettavano 13 km di strada di montagna, una strada tortuosa e a tratti anche sconnessa, l'arrivo era a ca 900m di altitudine...che freddo, la discesa poi sotto la pioggia è stata difficile e pericolosa..ma il pericolo è il mio mestiere e così visto la vicinanza dell'arrivo mi son buttato.
Passato il traguardo, ghiacciato alla grande, ho proseguito subito per la via di casa, la voglia di una doccia calda era più grande di quella del ristoro finale...Grande partecipazione di tutti, indipendentemente dalla posizione di arrivo è stata una bella pedalata all'insegna della fatica e da buoni sportivi ci daremo battaglia anche alla prossima edizione
ciao a tutti
filippo
Nessun commento:
Posta un commento