Dopo il caffè non resta che preparare le bici, cura e attenzione nei particolari, pneumatici e il giusto abbigliamento, il tempo di certo è stato clemente per la pioggia, ma la nebbia e la foschia hanno fatto di domenica una giornata cruda e freschina.
Pronti a partire, non resta che gli ultimi riti scaramantici e si parte per il riscaldamento...tempo un 20 min per far girare le gambe e si entra in griglia.
Il presidente nè approfitta per le pubblic relation, del resto il 19 ottobre la finale del circuito lo aspetta, dovrà organizzare l'ultima delle prove del circuito, quindi un grande in bocca al lupo da parte di tutti noi..C'è il tempo anche di un principio di infarto quando qualche baldo giovane si inventa di lanciare un petardo in mezzo alla prima griglia, uno di quelli belli rumorosi, ma anche questa prova viene abilmente superata...il cuore sa benissimo che dopo il via andrà a ritmi ben superiori...e infatti poco dopo si parte..adrenalina a mille prima parte piatta con misto asfalto e sterrato, si arriva fino a Lonigo e poi poco dopo Sarego si comincia a salire. E' dura caspita ma si scollina poco dopo e da qui inizia un lungo mangia e bevi (termine tecnico per i sali scendi) di quasi 30 km.
mai un attimo di respiro, anche nelle discese sempre con il cuore altissimo...tengo bene, riesco a condurre con ritmo agile gran parte del percorso, il quale non risulta estremamente tecnico, anzi sempre scorrevole e veloce, anche se ogni tanto qualche insidia si fa sentire.
Ritorno per la stessa strada dell'andata, con volatona finale all'insegna dei crampi e della crisi respiratoria...che belle sensazioni..
E visto che al pasta party non ci si poteva muovere da quanta gente c'era, il ristoro ce lo siamo fatti noi con tanto di prodotti genuini e corroboranti, fino alle mitiche frittelle con la crema.
Si risistema tutto sul camioncino e con il sorriso sulle labbra per la bellissima giornata trascorsa si ritorna in quel di Valdagno...dunque seconda gara della stagione e prima di specialità, un 39mo posto assoluto e 14mo di categoria, non lo so valutare come classifica di certo le gambe c'erano e il fiato pure, quindi gara positiva e ottime sensazioni, speriamo rimangano queste fino a fine stagione..
Un grazie di cuore a tutta la Geko Bike che con la sua ospitalità e organizzazione ha trasformato un giorno di tensione per la gara in un momento di gioia e di sano divertimento..
Alla prossima
ciao a tutti
filippo
3 commenti:
grandissimo Pippo,
competitivo su tutti i frotni
ciao Ale, io ci provo, l'importante è anche divertirsi
Oh ma guarda chi si vede qui! Oltre ad essere un ottimo atleta sei anche un bravissimo blogger!!!
Ceto che la GF di San Velentino è stata proprio una bella gara e una simpatica giornata in compagnia della mitica Geko Bike!!!
ciaociao da Giovanni!!!!!!!!
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