Uscire dal torpore dell'auto è sempre un calvario, ma son bastate quattro battute goliardiche e subito gli animi si sono accesi. Preparazione della bici e controllo materiali, fondamentale quest'ultimo anche se la giornata è mite siamo sempre in inverno ragion per cui bisogna essere pronti a qualsiasi evenienza, lunghe fermate al freddo sono sicuramente deleterie per tutti.
Ci siamo tutto è pronto o quasi, ci manca solo il caffè per la carica supplementare, ma le serrande abbassate del bar ci fanno capire che è ora di pedalare e che di cazzate nè abbiamo già dette a sufficienza.
Direzione Santorso lungo le pendici dei monti sopra Piovene Rocchette, giusto per riscaldarsi un pò e quindi si inizia a salire poco dopo la chiesa. Il cielo velato ci fa capire che il sole non sarà di compagnia anche se la temperatura intorno ai 10 °c rende piacevole la pedalata. Il dedalo di strade che porta in vetta al Summano è piuttosto insidioso, ma noi al seguito abbiamo un' arma segreta ovvero il buon Pierino detto anche "gps" per la sua intramontabile voglia di pedalare nonchè di passione per il dispositivo gps, suo fedele compagno di 1000 avventure sempre presente al centro del manubrio. Nonostante questo esitiamo un attimo su un bivio e per la legge di Murphy chiaramente prendiamo la strada sbagliata..Una rampa della madonna ci fa capire che abbiamo qualcosa non va, ma è sufficiente chiedere informazione a una persona del posto che ci indica di proseguire che dopo quel calvario comunque saremmo arrivato sulla strada giusta.
E infatti eccoci qua pronti ad attaccare lo sterrato che porta fin su alla vetta, andatura turistica per tutti, adesso non è certo il tempo delle sfide, lo sarà fra qualche mese quando l'adrenalina agonistica inizierà a scorrere nelle vene e la necessità di smaltire quei 10-15 panettoni mangiati senza rimpianto si farà sentire e notare al momento di salire sulla bilancia.
Ma si sale in compagnia e tra sane risate e i soliti discorsi rigorosamente di gnocca arriviamo sulla vetta dove un panorama mozzafiato ci coglie di sorpresa, un timido sole fa capolino fra le nuvole tanto da illuminare il paesaggio sottostante e accendere gli splendidi colori autunnali sfumati dalle foglie delle piante ormai adagiate sul manto erboso del bosco.
Foto di rito e una breve pausa per mangiare qualcosa, barrette e caramelle energetiche volavano da tutte le parti, ma è ora di tornare non vogliamo rischiare di raffreddarci più del dovuto. Ora arriva la nostra specialità...la discesa. Decidiamo di scendere per il sentiero dei Girolimini, sentiero spettacolare che prende vita dall'omonimo ordine dei frati siti proprio ai piedi del monte, dediti all'ascesa in pellegrinaggio della "Regina Montis Summani". Scendiamo fieri e sicuri tra foglie e tronchi passa acqua che ci permettono salti spettacolari e derapate più che divertenti.
Il ritorno alla macchina è con il sorriso sulle labbra, contentissimi di aver concluso un giro in compagnia, ma quel che più conta è la voglia di come è stato affrontato, l'amicizia che ci ha unito per ogni metro del percorso è stata il legante del gruppo che ancora una volta da risalto alla Geko Bike come società sportiva per chi desidera pedalare in compagnia in una atmosfera serena e piacevole.
Prima di rientrare c'è anche il tempo per l'aperitivo di rito al bar (rigorosamente analcolico da bravi sportivi) per suggellare una giornata stupenda all'insegna della natura e dello sport. Un ringraziamento agli organizzatori e a tutti i partecipanti e quindi che dire se non....alla prossima Geki...
ciao a tutti filippo
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