mercoledì 29 giugno 2011

CAMPIONATI ITALIANI DUAHLON CLASSICO


Siamo a Cesate un paesino poco lontano da Milano, ospiti del Friesian Team organizzatrice del duathlon più vecchio in Italia. Quest'anno pure campionato italiano elite/age group. Giornata calda, il cielo di un azzurro lucido e nemmeno una nuvola all'orizzonte. La bici va in zona cambio alle nove in punto e poi via via si susseguono le partenze delle varie batterie. Alle 11.30 tocca a quella elite e 5 minuti più tardi è il mio turno.. Già nell'aria si poteva capire che la battaglia si faceva dura, i cavalli di razza ci sono tutti e quindi dopo un minuto di attesa in griglia si parte alla conquista del titolo. Sottinteso dire che la partenza è stata da formula 1, piccolo pezzo di strada cementata e si entra nel parco dove inizia la vera e propria corsa paragonabile esattamente a una campestre. Terreno sconnesso, curve e controcurve, insomma un percorso con i fiocchi.
Riesco a tenere a vista il gruppetto dei primi, non voglio esagerare per prenderlo la distanza era giusta per poter rientrare anche in bici più tardi, purtroppo però in uno dei tanti bivi perdo di vista il gruppetto di testa e di fronte alle due strade inforco quella sbagliata. Il tizio che doveva segnalare il percorso era impegnato ad affilare la punta del suo palo di legno (probabilmente lo voleva usare come arma...boh...) e così perdo un pò di contatto.
Non importa continuo a correre e penso al cambio...entro in zona cambi e in velocità proseguo in bici, due curve secche e si entra in un circuito di 5 km da percorrere otto volte. Marasma totale dopo il primo giro grupponi da paura con la solita confusione per chi deve tirare. Alla fine dopo numerose arrabbiature mi ritrovo ad aver perso 2 min dal gruppetto dei primi e quindi anche vedere sfumare il titolo..
Ma un buon atleta non si perde d'animo e così continuo la mia gara il più forte possibile cercando di guadagnare secondi preziosi. Finisco la bici saltando letteralmente in zona cambio ed esco alla velocità della luce prendendo gli ultimi 5km con un forcing disperato..
Riesco a guadagnare un minutino, ma il distacco dal primo era troppo elevato e così taglio il traguardo per il secondo gradino del podio..onori al vincitore che ha condotto una gara al cardiopalma e onori a tutti quelli che hanno portato a termine questa faticata sotto un sole cocente..
Bene il titolo per quest'anno è stato assegnato e quindi ci si rivede per il prossimo anno, la location sarà diversa, il percorso anche ma di una cosa son sicuro, la guerra sarà sempre la stessa....
ciao a tutti
filippo

1 commento:

JohnJohn ha detto...

Non c'è niente di meglio di queste canzoni per descrivere tale situazione...

Don't
tell me what's in
tell me how to write
Don't tell me how to win
this fight
isn't your life
It isn't your right
to take the only thing that's
mine
proven over time
It's over your head
Don't try to read between the
lines
are clearly defined

Live another day
Climb a little higher
Find another reason to stay
Ashes in your hands
Mercy in your eyes

Never lose sight of
something you believe in

Still
running up hill
swimming against the current

The way your heart sounds makes all the difference!


...Continua a provarci ironpippo!