domenica 10 febbraio 2008

MARATONINA DI GIULIETTA E ROMEO



Eccoci arrivati alla prima vera gara della stagione e per iniziare siamo a Verona, la spendida città veneta dove prende vita la prima edizione di questa maratonina dedicata a Sergio Pennacchioni.
Grande partecipazione per essere la prima edizione, le iscrizioni sono chiuse solo dopo poche settimane, più di 2000 atleti sono presenti al via in questa bellissima giornata di sole. Presenza in massa di triathleti, al via la grande ironmarty, il prode christian, il grande franco e il mitico Amedeo (grande Ame sei sempre in prima linea, non so come fai a essere sempre presente, ma sei grande). Ho visto tante maglie di società di triathlon e qualche cappellino ironman....siamo in tanti non ci sono solo podisti. Sveglia ore 6.30 colazione abbondante con latte e cereali e poi via verso la mitica caserma G. Duca (grande ricordo per chi ha fatto come me la famosa gara militare di Montorio) dove una perfetta organizzazione militare ci attendeva. Ritiro pacco gara e poi caffè di rito al circolo accompagnato, vista l'occasione, da una bella brioches al cioccolato. Arriva l'ora di prepararsi e così scelgo la divisa da corsa e senza alcun dubbio decido per pantaloncini e canotta, il sole aveva già scaldato l'aria a tal punto da rendere la giornata quasi primaverile. Un rapido riscaldamento e poi siamo già in griglia pronti per la partenza. Ore 10.30 si parte, intasamento di rigore all'inizio cerco così di farmi strada, ma gli atleti sono tanti, ci vogliono due chilometri prima di iniziare a correre bene poi però prendo il ritmo e via costanti verso il traguardo. Incrocio la Marty verso il terzo km, la vedo con un grande passo, così tosto che la porterà al traguardo in 1h 20m segnando il suo nuovo personale.



Al decimo km incontro anche il grande Ame, ma sono così concentrato che nemmeno lo vedo, in realtà la fatica mi ha annebbiato la vista e la grande musica che pompa nelle orecchie a tutto volume mi ha un pochino isolato dall'ambiente...lo so che è brutto ma mi da la carica.
Il percorso è bellissimo passiamo fronte Arena e per tutto il centro di Verona dove un calorosissimo pubblico ci tifa alla grande.
Il sole si fa sentire e il fisico suda inesorabile nonostante siamo ancora in pieno inverno secondo il calendario, sali minerali ai ristori e qualche spugnaggio sono d'obbligo, ma ormai il tempo passa e il traguardo si avvicina... ci siamo, vedo la caserma in lontananza e con le ultime energie aumento il passo per l'ultimo chilometro. Taglio il traguardo in poco più di 1h e 17m, segnando anch'io il mio personale....proprio il primo personale visto che di maratonine singole così non ne avevo mai fatte.Grande performance anche di christian che arriva in 1h 30min, adesso non hai più scuse ti toccano i triathlon medi.....
Doccia calda per tutti e alla fine poi dalla nuova tradizione una buona birra in compagnia, per concludere degnamente la gara della giornata.
Bilancio positivo per tutti, anche per il resto della squadra che comunque non è rimasto a guardare e si è fatto 100km in bicicletta.
Grande supporto dell'esercito e buona anche l'organizzazione, adesso non ci resta che assaggiare tutti i prodotti del pacco gara....
Nizza è ogni giorno più vicina, ma se queste sono le premesse continuiamo su questa strada, le carte da giocare sono buone speriamo anche in un pizzico di fortuna....
Ringrazio tutti della compagnia e della partecipazione, grazie marty per le birre...la prossima volta tocca a me. Grazie christian del passaggio, un grazie anche agli organizzatori della manifestazione e arrivederci alla seconda edizione...
ciao a tutti filippo

2 commenti:

Ame ha detto...

unica nota stonata i clacsons dei soliti ignoranti automobolisti italiani privi di quella cultura sportiva che ritroviamo sempre all'estero.... se andato forte e conoscendoti a Nizza farai un garone. Complimenti anche alla Marty donna tosta per il suo personale. Domenica riposo poi il 24/2 alla maratona di Salso sputerò come sempre l'anima sperando d'avere questa condizione.

FILIPPO DAL MASO ha detto...

la mentalità delle persone all'estero purtroppo è migliore che in italia e questo da buon nazionalista lo dico con molto dispiacere. in bocca al lupo per la maratona di salso...tifo per te