Siamo a Rio Marina località Cavo pronti per l'ultima fatica di questo tour di triathlon. Distanza del doppio olimpico con percorso impegnativo di bici e altrattanto di corsa.
La giornata parte bene, un pallido sole si fa vedere, ma ben presto il cielo si copre di nuvole e il vento si alza inesorabile.
Mare mosso e onda lunga, di sicuro una situazione poco ideale per il mio nuoto, ma senza paura guardo avanti sperando in un veloce miglioramento.
Preparazione della zona cambi come da manuale, visto il percorso in bici decido di mantenere l'assetto classico per la mia Corratec, eventuali appendici sarebbero state inutili visto la tortuosità delle strade qui all'Elba. Un pò di riscaldamento a secco e arriva il momento di indossare la muta e di avviarci verso la zona di partenza.
Incontro la mitica Bet, grande compagna di avventura in quel di kona, giusto il tempo di quattro risate per scaricare la tensione ci troviamo tutti sulla spiaggia pronti per partire..
Briefing veloce e nemmeno il tempo di vedere il campo gara (anche perchè le boe non si vedevano veramente) che si parte per i due giri previsti nella frazione di nuoto...
il primo giro sembra eterno, la traiettoria è a zig-zag, grande pecca dell'organizzazione che in mare dispone solo due boe, così il tiro di nuoto diventa lunghissimo e sono costretto a fermarmi diverse volte per vedere se sono sulla direzione giusta. Il secondo giro è ancora più eterno non ho contatto visivo con nessuno e alzando la testa vedo cuffie bianche di nuotatori sparse per tutta la zona gara, ognuno stava andando alla cieca...Comunque dopo quasi un'ora di nuoto riesco finalmente a uscire da quell'inferno e non nascondo qualche imprecazione all'uscita contro il personale dello staff organizzativo. Mi dispiace ma nel nuoto hanno fallito alla grande.
La corsa in zona cambi è lunga ma almeno qui guadagno un pò.....
La bici è il mio forte e questo percorso mi calza a pennello, le discese tecniche e veloci sono il mio pane e quindi comincio subito a guadagnare un bel pò di posizioni. Comincia anche a piovere, poco per fortuna non fa a tempo a bagnare le strade che smette..e così finisco a tutta velocità i 78 km della seconda frazione
Dai che è tutta piatta mi hanno detto gli organizzatori prima della partenza e così uscito dalla zona cambi dopo la bici parto come un treno per l'ultima frazione. Penso che di piatto in questa corsa ci sia stato solo il chilometro del lungo mare i restanti cinque a giro (ce n'erano tre da fare) di piatto non avevano assolutamente niente...
Sono preceduto dal grandissimo compagno di squadra Leonardo che alla fine si aggiudicherà la sesta posizione assoluta...
Veloce come la luce senza rivali, miglior tempo nel nuoto, miglior tempo nella bici e miglior tempo di corsa la nostra Ironmarty vola verso la vittoria della gara....
(foto by Francesca)
Al traguardo ci arrivo anch'io sfinito, ma felice per un meritato 16° posto....l'irontour è stato una bella faticata, però mi sono divertito tantissimo, non ero mai stato all'isola d'Elba e devo dire che il posto è magnifico. Ancora una volta grazie a tutti, mi piacerebbe dire alla prossima edizione...vedremo se ci sarà la voglia e il tempo...
ciao a tutti
filippo
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